(FOTO) Osservatorio Scuola Stop 5G, dopo i progetti di Caserta e Pescara, si replica a Terracina (Latina)

Lanciato il dossier d’inchiesta La Scuola elettromagnetica, l’Osservatorio Scuola dell’Alleanza Italiana Stop 5G ha intrapreso una serie di iniziative negli istituti scolastici d’Italia con l’obiettivo di portare tra i banchi la verità sul lato oscuro di Wi-Fi e 5G, come forma di consapevolezza ed educazione all’uso della tecnologia in difesa della salute di alunni e insegnanti, sempre più esposti ai rischi nella scuola digitale.

CLICCA QUI – SCARICA IL DOSSIER LA SCUOLA ELETTROMAGNETICA

Nella Giornata Mondiale Stop 5G, l’Istituto Scientifico Giordani di Caserta ha ospitato il Festival della vita 2020 vivere è viaggiare, promosso dalla Società San Paolo assieme a tre diocesi, evento moderato da Stefania Guiotto a cui hanno partecipato Andrea Cormano (medico ISDE), il fisico Vincenzo Iorio e l’insegnante Mena Senatore (Osservatorio Scuola dell’Alleanza Italiana Stop 5G): “evento reso possibile grazie a Lia Pannitti e Pia Gallicola, alla dirigente scolastica Antonella Serpico, Raffaele Mazzarella del Festival della vita e al pediatra Gaetano Rivezzi. – afferma Stefania Guiotto – Grazie a tutti i ragazzi, davvero tanti, che hanno pazientemente partecipato dedicando quattro ore del loro tempo per comprendere come utilizzare le nuove tecnologie responsabilmente e capire perché così tante persone nel mondo chiedono una moratoria per la salvaguardia della vita e della salute del pianeta”.

In contemporanea a Montesilvano (Pescara) nell’ambito dell’evento “STOP5G in Abruzzo- in che Stato siamo?” sono stati esposti i disegni realizzati dai piccoli alunni delle scuole elementari di Pescara, insieme a quelli prodotti dai ragazzi dell’Istituto Troiano Delfico di Montesilvano e del Liceo Artistico di Pescara. Una mostra fotografica ha poi evidenziati i pericoli della scuola elettromagnetica, mostrando come i plessi scolastici siano circondati da antenne e stazioni radio base di telefonia mobile. “E’ questo il progresso che non può essere fermato? – dichiara Tonia Di Giovacchino referente regione Abruzzo dell’Alleanza Italiana Stop 5G – Antenne vicino scuole, parchi, ospedali, alberghi, case? È questa la tecnologia che migliora la vita? Questa è una parziale rappresentazione delle antenne in Abruzzo. Ne abbiamo abbastanza?” Tra i lavori degli studenti superiori, molto apprezzato il disegno di Carmen Di Marco, studentessa Accademia delle Belle Arti de L’Aquila: è diventato locandina per la manifestazione abruzzese.

Venerdì 31 Gennaio 2020 si replica a Terracina (Latina), dove Salvatore Vallario, docente dell’Osservatorio Scuola dell’Alleanza Italiana Stop 5G, organizza un evento per coinvolgere l’intero mondo della scuola del territorio costiero laziale (dirigenti, lavoratori, genitori, studenti e sindacati) alla presenza di medici, esperti e tecnici.

RIPRODUZIONE CONSENTITA, CITANDO LA FONTE

Lascia un commento