Colpo di scena in Francia: l’Assemblea nazionale – cioè uno dei due rami del Parlamento – tra ieri sera e questa notte ha prima bocciato e, dopo numerosi emendamenti ed accese discussioni in aula tra maggioranza e opposizione, infine approvato il disegno di legge sull’uscita progressiva dalle restrizioni anti-Covid (anticipata a Settembre invece che ad Ottobre), dando il via libera al passaporto sanitario vaccinale, l’equivalente del Green Pass proposto dal Governo Draghi in Italia. Il passaporto sanitario francese, pensato prima per i viaggi all’estero, dovrebbe invece essere adottato anche per accedere ai grandi eventi come raduni, concerti, partite di calcio, oltre che richiesto per la riapertura dei locali. “Se non avessimo la tessera sanitaria, dovremmo aspettare ancora molto”, su Le Monde ha ammonito il segretario di Stato incaricato del digitale Cédric. ” È la condizione della libertà “, ribatte il deputato Roland Lescure.

Intanto su Roma previste mobilitazioni ad oltranza contro il passaporto sanitario e l’obbligatorietà dei vaccini per il comparto medico. Si parte la prossima settimana. “Fondamentali diritti sociali, democratici e umani continuano ad essere calpestati ogni giorno – in una nota afferma il neo-costituito Fronte del Dissenso – ci viene infatti impedito di lavorare, di circolare, di manifestare liberamente, di socializzare, di scegliere come vogliamo curarci. Il governo non solo riconferma la violazione dell’habeas corpus imponendo l’obbligo vaccinale (compresi i bambini). Sempre ubbidendo all’Unione europea sta cercando di istituire un regime di apartheid che prevede, per chi rifiuti legittimamente di vaccinarsi, la privazione di essenziali diritti civili e umani.” Il Fronte del Dissenso da martedì 18 Maggio sarà a Piazza di Montecitorio in presidio davanti al Parlamento, proprio quando in Aula sarà in discussione il controverso e contestato Decreto Legge 44 recanti “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2″.


E sempre nella Capitale, lunedì 17 Maggio è poi prevista la manifestazione promossa dal Movimento 3 V che “chiama a raccolta tutti i cittadini che intendono manifestare contro l’orrendo obbligo vaccinale, contro l’assurdo green pass, contro il deleterio slittamento del voto elettorale.“
“Nel momento cruciale in cui la Camera voterà il Decreto Legge 44, noi saremo a Roma, in Piazza del Popolo per fare sentire ai parlamentari la voce dell’unico partito che con onestà e coerenza tutela gli operatori sanitari, gli addetti della sicurezza, gli operatori scolastici, i lavoratori autonomi e dipendenti, i bambini e i ragazzi, le donne e gli uomini dalla pericolosa deriva autoritaria che si sta realizzando. Quello che 3V ripete da anni sta per avverarsi: l’obbligo imposto ai bambini ha rappresentato solamente la prima tappa di quella che è una deriva sanitaria atta a voler forzatamente vaccinare l’intera popolazione. Oggi vengono colpiti i sanitari, domani seguirà l’intera popolazione. 3V a tutto questo dice BASTA e invita ogni italiano a manifestare per mettere fine alle misure liberticide e antidemocratiche orchestrate dai partiti presenti in Parlamento, nessuno dei quali rappresenta più il popolo.“
