“5G e reti di corpi connessi col wireless“. L’apologia del transumanesimo è in un documento scientifico che OASI SANA riporta in esclusiva. E’ stato redatto nel 2018 a margine di una conferenza organizzata a Barcellona (Spagna) dall’editore IEEE per un incontro tenuto dall’ingegnere informatico Konstantinos Katzis (Università Europea di Cipro) e dall’ingegnere dei controlli Richard W. Jones dell’Institute Zhejiang International Campus di Haining (Cina).
“Il wireless 5G – si legge nel documento – è il passo successivo nell’evoluzione delle comunicazioni mobili con l’obiettivo di fornire connettività per qualsiasi tipo di dispositivo e qualsiasi tipo di applicazione. Le Wireless Body Area Network (WBAN) costituiscono solo un componente dell’assistenza sanitaria connessa che utilizza piccoli sensori fisiologici intelligenti presenti o impiantati nel corpo umano. Questo contributo esamina le tecnologie 5G che daranno un contributo significativo alla fornitura di WBAN sicure orientate all’assistenza sanitaria con migliore efficienza energetica, mitigazione delle interferenze e capacità di trasferimento di energia wireless.“
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Da notare come l’editore della conferenza spagnola sia l’IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), ovvero la potente lobby degli ingegneri elettronici statunitensi associati per la promozione delle scienze tecnologiche, da cui è poi nata nel 1992 l’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), cioé l’ente privato con sede in Germania e già al centro di numerosi scandali per conflitti d’interessi (fondatore e alcuni suoi membri sono risultati a busta paga dell’industria): è l’ente che stabilisce arbitrariamente le linee guida internazionali sull’asserita sicurezza dall’elettrosmog, adottate anche dall’Italia. “Numerosi membri dell’ICNIRP – si legge nel documento d’inchiesta sul 5G depositato al Parlamento europeo – sono o erano anche membri dell’International Committee on Electromagnetic Safety (ICES) dell’Institute of Electrical and Electronic Engineers (IEEE), un’organizzazione di diritto americano in cui molte persone del settore delle telecomunicazioni e l’energia, nonché i militari partecipano attivamente al processo decisionale.”
Studio scientifico indiano: wireless attiva grafene per rilasciare farmaci nel corpo umano
Di recente abbiamo rintracciato e pubblicato un altro studio scientifico secondo cui il wireless dei telefoni cellulari può essere utilizzato per rilasciare carichi biologici o chimici dall’ossido di grafene introdotto nel corpo umano tramite sieri genici ad mRNA. Siamo sempre più davanti a prove schiaccianti che attestano le potenziali finalità transumaniste del 5G e dell’Internet dei corpi per arrivare alla connessione uomo-macchina.
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