di Maurizio Martucci

Stop 5G Puglia dell’Alleanza Italiana Stop 5G ha deciso di premiare i sindaci del territorio leccese che hanno emanato ordinanze Stop 5G: “un riconoscimento per combattere coi cittadini in difesa della salute pubblica contro i pericoli del 5G“. L’idea è nata da Giancarlo Vincitorio, referente regionale dei comitati in lotta contro il wireless di quinta generazione. In Salento, infatti, si trova il più alto numero di amministrazioni schierate per la precauzione: tra i poco meno di 600 atti amministrativi Stop 5G approvati nei vari Comuni d’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, ben 44 provengono proprio dai Comuni leccesi. A questi, vanno aggiunti poi i Comuni Stop 5G delle province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia, Taranto e Brindisi, un vero e proprio record nazionale, nonostante la contestata mannaia nel DL Semplificazioni subita come un e vero e proprio bavaglio incostituzionale.

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Martedì 4 Agosto 2020 il Premio Amico dell’Ambiente verrà consegnato ai sindaci di Martano, Fabio Tarantino e di Muro Leccese, Antonio Lorenzo Donno. Poi, a seguire, cerimonia e premio per gli altri primi cittadini salentini. “L’ambiente naturale comprende anche tutti gli esseri viventi, tra cui l’uomo. E’ amico dell’ambiente anche chi tutela la salute dei cittadini. Quei sindaci che hanno detto no a questa nuova tecnologia – spiega Vincitorio, il gruppo Facebook Stop5G Puglia quasi 1.200 iscritti – hanno tutelato la salute della popolazione dagli effetti della sperimentazione del 5G. A loro consegneremo una targa a ricordo e testimonianza di questo impegno. La battaglia continua“.

Infine, per la manifestazione nazionale Stop 5G in programma il 12 Settembre 2020 a Roma, Stop 5G Puglia organizza pullman con partenza da Lecce, Brindisi e Bari.

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