L’opposto dell’Italia, scuole chiuse per Covid-19? Governo Russo: alunni sui libri, niente Smarthpone, usino cavo e non Wi-Fi

Emergenza Covid-19, in Russia il Ministero della sanità della Federazione Russa, l’Istituto di ricerca per l’igiene e la protezione della salute dei bambini e il Comitato russo per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti hanno comunicato delle raccomandazioni per minorenni e bambini sottoposti in quarantena e quindi, proprio come in Italia, in questi giorni impossibilitati a frequentare le lezioni in classe.

Rispetto all’incontenibile campagna per la digitalizzazione confermata proprio ieri in Senato dal Ministro Lucia Azzolini e già criticata dall’Osservatorio Scuola dell’Alleanza Italiana Stop 5G per i pericoli da overdose di radiofrequenze a cui si vogliono sottoporre gli alunni, diametralmente più cautelativa è invece la posizione del dicastero sanitario russo che propende per una protezione dai pericoli del wireless, oltre che ai bambini e i loro genitori, estesa anche ai nonni e tutti coloro che aiutano i ragazzi a studiare a casa durante il periodo di restrizioni forzate all’apprendimento a scuola. Spazio ai libri cartacei di testo, niente usco di Smartphone e cellulari, preferenza all’uso di connessione sicure via cavo a discapito del Wi-Fi.

Rilanciate dalla no profit britannica Environmental Health Trust diretto dalla scienziata Devra Devis, nota epidemiologa statunitense impegnata per una moratoria sul 5G, ecco le raccomandazioni russe:

  1. Per il lavoro di minori di 18 anni a casa in modalità apprendimento a distanza,si consiglia di utilizzare principalmente personal computer e laptop connessi a Internet tramite una rete cablata. L’uso della distanza della rete wireless dal punto WiFi al luogo di lavoro non deve essere inferiore a 5 metri.
  2. La tastiera del computer (laptop) deve essere disinfettata quotidianamente prima di iniziare i lavori. Il monitor doveva anche essere trattato con un agente antisettico dal posto di lavoro.
  3. Prima di usare la tastiera, devi lavarti le mani da bambino, quindi un adulto che lo aiuta.
  4. Per ridurre il rischio di disabilità visive e disturbi muscoloscheletrici, è necessario fornire sistemi che lavorino sul luogo di lavoro a misura di bambino (l’altezza del tavolo e della sedia deve corrispondere agli indicatori di crescita del bambino), escludere il monitor dell’illuminazione dello schermo.
  5. La principale fonte di luce sul posto di lavoro del bambino dovrebbe trovarsi sul lato dello schermo (non dietro lo schermo e non dalla parte posteriore dello schermo). La luminosità della sorgente dovrebbe corrispondere approssimativamente allo schermo di luminosità.
  6. Prima dell’uso del tablet, lavarsi le mani e pulire lo schermo con un disinfettante (asciugamano bagnato). La posizione del punto WiFi dovrebbe trovarsi ad una distanza di almeno 5 m dal luogo di lavoro dello studente. Il tablet è posizionato sul tavolo su un supporto con un angolo di 30 °, la distanza dallo schermo agli occhi della pupilla non è inferiore a 50 cm. È necessario escludere il lavoro con un laptop o un tablet sulle ginocchia, nelle mani, nella menzogna e simili.
  7. Per tutte le fasce d’età fino a 18 anni, è necessario escludere completamente l’uso degli smartphone a scopi didattici (lettura, ricerca di informazioni).
  8. Per tutte le categorie di età per la lettura, il completamento di attività si consiglia di utilizzare principalmente libri ordinari, quaderni.
  9. I bambini di età inferiore a 6 anni devono escludere completamente l’uso di qualsiasi attrezzatura informatica a scopo educativo a casa.
  10. I bambini di età compresa tra 6 e 12 anni sono invitati a ridurre al minimo l’uso delle apparecchiature informatiche a fini educativi a casa

OSSERVATORIO SCUOLA – ALLEANZA ITALIANA STOP5G

La durata totale di tutti i tipi di attività sullo schermo per i bambini di questa fascia d’età non deve superare le 2 ore al giorno (inclusa la visione della TV). 

La routine dovrebbe essere basata su un programma da uno a tre per le età da 6 a 8 anni (per ogni 10 minuti di lavoro 30 minuti di riposo) e “Uno a due” per le età oltre 8 e fino a 12 anni (per ogni 10 minuti di lavoro – 20 minuti di riposo).

  1. Per i bambini di età compresa tra 12 e 18 anni, si raccomanda il seguente regime di tecnologia informatica: “da uno a due” per le persone di età superiore ai 12 anni e fino a 15 anni (per ogni 30 minuti di lavoro – 60 minuti di riposo) e “da uno a uno “Per i bambini di età superiore ai 15 anni e di età inferiore ai 18 anni (per ogni 45 minuti di lavoro – 45 minuti di riposo). 

La durata totale di tutti i tipi di attività sullo schermo per i bambini di questa fascia di età, compresa la visione della TV, non deve superare 3,5-4 ore al giorno.

  1. Per la prevenzione dell’affaticamento visivo è necessario durante la pausa eseguire la ginnastica per gli occhi, per la prevenzione dell’affaticamento generale – riscaldamento (curve, curve del corpo, squat, ecc.)
  2. Se necessario per utilizzare le cuffie, limitare l’uso continuo a non più di un’ora a un volume non superiore al 60%.
  3. È necessario ventilare la stanza in cui si tengono le lezioni prima di iniziare le lezioni (almeno 15 minuti) e dopo ogni ora di lavoro.
  4. Non utilizzare tablet e smartphone per scopi didattici all’esterno dei locali (nel parco, nel parco giochi e in luoghi simili).

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Un commento

  1. Il governo ha trovato la soluzione migliore : ha chiuso le scuole, le lndustrie e i negozi… L’Italia. Così è tutto risolto. Moriremo di fame e malati. Così le scuole non serviranno neanche più. Direi geniale.

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