Cappello militare in mano, medico chirurgo ex dirigente di servizio sanitario presso il 13mo Battaglione Logistico di Manovra della provincia di Udine, Salvatore Rainò ha diffuso un video appello in cui afferma: “bisogna mettere in relazione il Covid-19 con le interferenze del 5G“. Rainò è specialista in medicina interna e immunologia e allergologia clinica.

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Commentando invece Gunter Pauli – primo consigliere economico di Palazzo Chigi per il premier Conte – nella recente uscita sul 5G nell’ipotesi di correlazione con il virus, sui social ha così postato Diego Tomassone, medico chirurgo specializzato in malattie pediatriche complesse, nutrizione clinica, è membro ISDE medici per l’ambiente e studioso di fisica e bioingegneria..

“Spesso non si è allineati con il mainstream non per fare i “bastian contrari” a prescindere, ma perchè si è semplicemente dotati di spirito critico e si usano buonsenso e le conoscenze apprese in modo ragionato.

Quindi nessun complotto ma solo cervello acceso, e non a caso, alla fine, si ha conferma che quello che si diceva magari da mesi o da anno, viene piano piano condiviso anche dalle “alte sfere”.

Queste le parole del primo consigliere economico del premier Conte sulla correlazione COVID – 5G:

“La scienza deve dimostrare e spiegare causa ed effetto. Tuttavia la scienza osserva innanzitutto le correlazioni: fenomeni apparentemente associati. Applichiamo la logica scientifica. Qual è stata la prima città al mondo coperta nel 5G? Wuhan! Qual è la prima regione europea del 5G? Nord Italia.”

Sicuramente non cambierà nulla, il 5G andrà avanti e arriverà anzi il 6G, come si continueranno a usare wi fi a 5GHz e chissà cosa altro, credo però opportuno che ognuno di noi abbia diritto ad avere le informazioni corrette e complete, se non altro per aumentare la propria consapevolezza su ciò che si sta vivendo, dove siamo e dove siamo diretti.”

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