Il Consiglio comunale di Montesilvano (Pescara) ha approvato a unanimità la delibera sull’adozione ai sensi dell’art. 10 della L.U.R. 18/83, della variante all’art. 80 della N.T.A. del P.R.G. vigente. Un primo passo per la regolamentazione delle antenne prima della redazione definitiva di un piano, che disciplinerà nei prossimi mesi l’installazione da parte dei gestori di telefonia mobile.
La delibera frena così anche l’installazione del 5G sul territorio. Il sindaco Ottavio De Martinis mantiene così l’impegno assunto con i Comitati Stop 5G abruzzesi durante la campagna elettorale: “Ringrazio comitato Stop 5G e tutti coloro che vi gravitano per l’apporto dato all’amministrazione in questi primi mesi e soprattutto per aver acceso un tema importante in tutto il territorio e a livello nazionale. Assicuro la vicinanza per le battaglie che stanno portando avanti al fine di assicurare la salute e il benessere dei cittadini.
Oggi diamo uno stop al 5G e iniziamo un percorso regolamentato sulle antenne in città. Manifesto la mia soddisfazione personale per aver mantenuto una promessa alla città dicendo che il prossimo passo sarà la redazione di un piano che disciplini in maniera definitiva la questione antenne, i cui introiti serviranno a posizionare centraline volte alla misurazione dei campi elettromagnetici e assicureranno il monitoraggio su tutto il territorio comunale. Oggi è una giornata storica per Montesilvano e siamo soddisfatti della partecipazione dei comitati e del voto unanime in Consiglio comunale”.
Soddisfazione anche da parte di comitati e associazioni presenti in aula, che hanno espresso attestati di stima al Consiglio comunale, in particolare Tonia Di Giovacchino, portavoce di Stop5G Abruzzo, ha invitato i consiglieri comunali alla manifestazione che si terrà il 5 novembre a Roma.